BACKGROUND
Durante il dodicesimo secolo, dopo che
la Chiesa di Zakarum divenne la religione principale dell'Est, essa decretò
che le visioni di Akarat avrebbero dovuto essere diffuse in tutto il mondo
conosciuto, perché le masse potessero essere redente. Così
la Chiesa selezionò un gruppo dei suoi più carismatici e
devoti sacerdoti, che vennero inviati in missione per creare proseliti
fra le genti dell'Ovest; purtroppo essi non erano preparati alle difficoltà
del viaggio e i pericoli del mondo, e si dispersero. Per evitare ulteriori
insuccessi, la Chiesa addestrò i propri sacri guerrieri, i Paladini,
destinare a scortare i missionari per garantirne la sicurezza. Molti cavalieri
però successivamente si ribellarono ai metodi cruenti dell'Inquisizione,
proclamando che lo scopo del loro nuovo Ordine dei Paladini sarebbe stato
la difesa degli innocenti e che la corruzione che la Chiesa tentava di
combattere era la prova più evidente del suo fallimento. Intenzionati
a combattere i tre Primi Maligni, Diablo, Baal e Mephisto, i Paladini
ribelli abbandonarono i loro fratelli e si trasferirono a Ovest.
I Paladini considerano la magia come un dono celeste. Essi devono rispettare
una rigidissima regola di vita, dimostrandosi sempre devoti alla Virtù
e alla Luce. Un Paladino non deve mai cedere alle tentazioni mondane e
non deve lasciarsi distrarre dalla sua sacra missione e, soprattutto,
deve stare attento alle "false luci" dei demoni, che si celano
sotto le spoglie di esseri celestiali.
I Paladini possono sfruttare le proprie abilità per migliorare
nell'uso della spada e dello scudo, come pure per sviluppare un'aura in
grado di proteggere sia sé stessi che i loro alleati. I Paladini
sono particolarmente validi contro i non-morti, in quanto sono a conoscenza
di numerosi incantesimi sacri che distruggono questo tipo di creature.
Il Paladino è quanto di più simile si possa trovare al guerriero
di Diablo: combatte preferibilmente con spada e scudo e miscela sapientemente
l'acciaio alla magia, che gli deriva dall'incrollabile fede. La sua caratteristica
predominante è la presenza, tra le sue abilità, delle Aure,
che, una volta selezionate, funzionano come abilità passive ma
non consumano mana e interessano spesso un'area molto più estesa
del Paladino stesso. Se amate la figura del guerriero della luce, sceglietelo
senza timore, si dimostrerà un combattente molto equilibrato, a
tratti superbo nella sua eleganza in battaglia, senza contare che, in
gruppo, è in grado di estendere la sua aura a tutti i compagni,
cosa che fa del Paladino un partner molto ambito.
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